Molte volte mi sono trovato nella necessità di reperire un file, un documento, una foto che però non era disponibile sul computer che avevo di fronte. Perché? Semplicemente perché l’avevo “scordato” sul Mac (ma anche su un Pc Windows) a casa, perché non avevo una pen-drive adeguatamente grande o per tanti altri motivi. Ancora: mi son trovato diverse volte con il desiderio di memorizzare una canzone che stavo ascoltando o che avevo su Cd e senza poterlo fare realmente. Uno strumento come Dropbox permette di svolgere tante cose utili e a rimediare alle dimenticanze (almeno, gratis fino a 2 GB di spazio).
Dropbox è un software multi-piattaforma (PC, Mac e Linux) che semplifica notevolmente la condivisione ed il salvataggio dei propri file online. Attraverso questo programma è possibile utilizzare un hard disk remoto senza l’incombenza di imparare l’uso di nuove interfacce o nuovi comandi: il software è completamente trasparente all’utente finale così come accade per iDisk di Apple. Il disco remoto appare sotto forma di cartella, e può contenere tutti i file che vogliamo. Per poter inserire un file è sufficiente trascinarlo. La sincronizzazione tra file remoto e file corrente è completamente automatica e l’accesso universale ai file è garantito dalla disponibilità del software per i principali sistemi operativi e persino da una versione completamente via web. Per chi avesse un Apple iPhone, Dropbox è anche disponibile sull’Apps Store.