Il grande mare del Web oggi presenta una massa di informazioni, contenuti, dati e linguaggi di programmazione estremamente ampia. E’ un dato di fatto che sia necessario (o vitale) orientarsi in questo mare, catalogare la conoscenza e potere sfruttare i dati in congiunzione con le richieste: costruire relazioni di significato e significative risulta una sfida notevole.
Domanda: “Esistono applicazioni che sfruttano il web semantico per migliorare la ricerca di informazioni e la navigazione su Internet?” La risposta è: “Sì, esistono e vanno dalla comparazione dei prodotti all’analisi delle pagine Web.”
Quest’oggi vi propongo un breve video esplicativo, con qualche esempio di applicazione, a volte un semplice plug-in (un elemento da aggiungere) per il vostro browser in uso. Tutte le applicazioni recensite “estraggono” le informazioni e i contenuti delle pagine web in esame, costruiscono relazioni interne, indicizzano o catalogano i contenuti e soprattutto, permettono una consapevolezza maggiore dei propri percorsi nella rete. La chiave costitutiva delle applicazioni è la relazione semantica, non tanto la numerazione o la frequenza delle stesse parole contenute nelle pagine web, ma l’esame dei significati e dei risultati che tutte le pagine producono. Per certi versi, il web semantico tende a imitare quello che fa il cervello umano: costruire relazioni di significato e trarre conclusioni significative e decisionali.