The Digital Textbook Playbook is a guide to help K-12 educators and administrators advance the conversation toward building a rich digital learning experience. This Playbook offers information about determining broadband infrastructure for schools and classrooms, leveraging home and community broadband to extend the digital learning environment, and understanding necessary device considerations. It also provides lessons learned from school districts that engaged in successful transitions to digital learning. This picture illustrates the four major guideposts for educators:
The Playbook is the output of the Digital Textbook Collaborative, a joint effort of industry stakeholders, school officials and nonprofit leaders to encourage collaboration across the ecosystem, accelerate the development of digital textbooks and improve the quality and penetration of digital learning in K-12 public education. The collaborative was convened by the Federal Communications Commission and the U.S. Department of Education and builds upon the FCC’s National Broadband Plan and the Department of Education’s National Education Technology Plan.
Italiano:
L’amministrazione USA del presidente Obama ha proclamato l’obiettivo ambizioso di migrare tutti i libri di testo degli studenti al formato digitale entro il 2017. L’iniziativa è stata battezzata “Digital Textbook Playbook“. Sarà solo il clima da promesse elettorali? Per qualcuno il piano è giudicato difficile da portare a termine in soli 5 anni. Di sicuro tutti sappiamo quanto i libri di testo cartacei siano pesanti per bambini e ragazzi, a maggior ragione per gli italiani che tradizionalmente se li sono sempre dovuti portare a casa, non avendo neppure i pratici armadietti che si vedono nelle high school dei telefilm americani. Al problema del peso si somma anche quello della rapidità con cui le edizioni si susseguono, non senza malizia da parte degli editori che sono perennemente interessati a spennare un pubblico indifeso.
Obama e i suoi sono stati piuttosto aperti nel descrivere la loro intenzione di cambiare pagina, esprimendosi in tal senso già nella conferenza sullo Stato dell’Unione l’anno scorso. Da allora è stato anche diffuso un pamphlet intitolato Digital Textbook Playbook, che esamina i benefici del piano di digitalizzazione ed i suoi costi (come ad esempio la creazione di una struttura broadband per tutte le strutture scolastiche). Secondo gli esperti, i libri digitali renderebbero gli studenti capaci di imparare più in fretta, e di approfondire gli argomenti con un tocco, di fatto di rivoluzionare il modo di intendere l’apprendimento.